Sembrava il primo giorno di scuola questo pomeriggio in via Monfalcone. Un aria si di pseudo festa per la riapertura degli esercizi commerciali della simpatica e centralissima via, salotto buono della zona moderna di Catania, con diversi titolari davanti al proprio negozio con in mano una bottiglia da stappare e poi un po di musica diffusa, coriandoli e insomma un aria forzatamente festosa, ma a guardarli bene in faccia, ordinatamente distanziati dalle circostanze , dai loro sguardi semi sorridenti, trapelava l’ansia e la preoccupazione per un futuro che verra’ e che certamente non potra’ essere quello ottimistico a fronte di una trascorsa qualsiasi circostanza temporalmente occasionale.
Qua è diverso, qua cambia la vita , gli affari, gli affetti, gli interessi di ciascuno di noi e per chi vive di questo lavoro certamente la preoccupazione è ancora piu’ accentuata con riferimento anche all’occupazione.
Tuttavia l’ottimismo della vulcanica Mariella Gennarino , assecondata dal figlio Mario.ha prevalso ( è stato faticoso riuscire a tenerla buona per un un bimestre su una chat tra noi amici,dove ci siamo scritti e ci scriviamo di tutto e di piu’ …); va evidenziato che la puntualita’ non è stata proprio rispettata, ma forse è stato meglio perchè poi gli” addetti ai lavori” sono pian piano arrivati e a momenti c’era anche troppa gente e tuttavia le distanze sono state rispettate autonomamente e senza richiami.
Presente il Sindaco Salvo Pogliese,che ha espresso parole sincere di plauso e incoraggiamento a tutti, poi c’erano anche con lui due assessori , Sergio Parisi e Fabio Cantarella, poi Riccardo Tomasello e Puccio Gennarino,rispettivamente Presidente e componente del Comitato di S. Agata, e anche Alfredo Vaccalluzzo , il re dei giochi pirotecnici migliori d’ Europa, anche lui alquanto preoccupato per la crisi prevedibile di festeggiamenti prossimi venturi , a seguito di assembramenti proibiti, e c’era sopratutto Padre Claudio, della Parrocchia di Santa Maria Della Guardia che ha dato anche la benedizione alla strada , e poi c’erano loro, i protagonisti della via Monfalcone , componneti del Comitato di via Monfalcone, tutti al seguito dell’iniziativa di Mariella.
Un brindisi “distanziato” ha concluso il pomeriggio.
E SPERIAMO CHE TUTTO VADA BENE, ANCHE SE DOBBIAMO FARE OSSERVARE CHE NON TUTTI I POSTI SONO COME VIA MONFALCONE CHE OGGI HA DATO ESEMPIO DI ORDINE E DISTANZIMENTO SPONTANEO E RAGIONATO , in quanto stamattina eravamo in Corso Sicilia e alla Fiera, che ancora non ha aperto,dove c’erano notevoli assembramenti , assolutamente da evitare.
Altrimenti le cose sono due : o si è esagerato a tenerci in casa per due mesi, ( sicuramente non si è esagerato ) oppure è tutto ahime’ vero e preoccupante, come in effetti è , e quindi se continua in questo modo , ad Agosto ci chiuderanno di nuovo in casa e stavolta cappottiamo tutti .