Stati Generali del Turismo a Taormina. Li per li potrebbe dirsi: le solite cose e qualche passerella ! Invece non è stato cosi’! Infatti la abilita’ e la capacita’ dell’Assessore Regionale al Turismo ANTHONY BARBAGALLO ha fatto si che questa due giorni taorminese abbia lasciato il segno. Il motivo è che a questi tavoli di lavoro e alla manifestazione finale col Ministro del Turismo Franceschini hanno partecipato tantissimi politici e ben sei Direttori regionali di diverse branche dell’economia siciliana, e tantissimi assessori del Governo in carica, e poi anche un sottosegretario e numerosi parlamentari regionali ,tre Sindaci di cui due metropolitani, Bianco e Accorinti, oltre al padrone di casa Giardina, tutti concordi nella necessita’ di fare squadra, affinchè la Sicilia sfrutti al 100 per cento la risorsa Turismo, l’unica vera realta’ produttiva in risalto. Tutto nelle mani di un giovanissimo Assessore pedarese, appunto BARBAGALLO, e possiamo affermare con buona dose di certezza, che la Sicilia non aveva da tempo una persona come Lui, uomo dalle mille idee, dai mille pensieri su come fare girare la macchina del Turismo nella nostra isola. Inventiva , bravura, modestia e simpatia innata. L’ultima l’ha inventata in questi due giorni: fare arrivare il Ministro Franceschini col Treno storico delle Ferrovie dello Stato ,partito da Catania e arrivato in 30 minuti a Giardini con circa 100 ospiti a bordo, politici, sindaco Bianco e addetti ai lavori compresi , metterli su due autobus e portarli nell Hotel dove si svolgeva il convegno, e poi farli tornare a Catania in serata, Due giornate di lavori settoriali tutti riconducibili alla risorsa Turismo per ribadire che , o si lavora tutti insieme in tanti settori o non si va da nessuna parte. Andate a farlo capire a chi la mattina si alza e comincia a pensare come deve attaccare briga per beghe politiche che altro non fanno che minare alla base l’economia della nostra terra ( che poi vedi caso è pure la loro…), C’erano fra i 600 intervenuti anche Enzo Bianco e Renato Accorinti , Sindaci di Catania e Messina e rispettivi circondari, gli assessori regionali all’Agricoltura Cracolici, alla Cultura Vermiglio, al Bilancio Baccei, il sottosegretario all’agricoltura Castiglione,il Presidente dell’ARS Ardizzone, l’on Marika Cirone Di Marco, l’on Nino D’Asero, il Dirigente generale del Turismo Sergio Gelardi e poi sul treno col Ministro Franceschini da Bianco a Giuseppe Lupo, segretario del Pdi, dall’ Ispettore ai Beni culturali per Catania e Provincia Fulvia Caffo, al Sindaco di Trecastagni, a diversi funzionari della culturali, oggi distaccati al Turismo per costituire una task force, al direttore generale delle ferrovie Cantamessa , padrone di casa e ovviamente all’artefice di tutto il convegno, appunto ANTHONY BARBAGALLO. Treno antico ma restaurato alla perfezione, che ci ha fatto tornare indietro sino alla ns eta’ giovanile quando si viaggiava in terza classe. Ma ne è valsa la pena ( anche perchè il viaggio era breve…)