Terzo atto del Campionato italiano Velocita’ in salita autostoriche e conferma della Di fulvio Racing con la vittoria del bravo Stefano Di Fulvio, gia’ vincitore della Coppa della Consuma, sempre in Toscana come per la Scarperia -Giogo, seguito dal fratello Simone.Amaro in bocca per i siciliani ( Pagliarello, i due Barone, Garaffa, Serse, Gabriele),per la sfortunata prova di Toto’ Riolo, fermato dopo un Km da un guasto alla sua Stenger.Una gara in parte guastata dalla pioggia del venerdi’ e del sabato, che ha messo in ansia quei piloti che hanno disputato le prove ufficiali con la strada alquanto bagnata e le gomme da pioggia.Sole invece in gara e nel primo ragguppamento vittoria di Angelo de Angelis con la sua bella e rara vettura Sport,seguito da Alessandro Rinolfi con la Cooper 1300 e da Vincenzo Rossi. Nelle varie classi in evidenza Enrico Zucchetti con la Prinz, Luciano Rebasti con l’abarth 1000, mentre nelle dame ha prevalso Anna Brenciaglia con la Mini, ma la sfortuna ha tirato un brutto scherzo a “ Penelope” che si è cappottata con la Triumph , per fortuna senza danni fisici.
Nel secondo gruppo vittoria di Giuliano Peroni con l’Osella,seguito da Brando Motti con la Porsche 3000, che ha battuto per pochi centesimi di secondo il forte Guido Vivalda con l’altra Porsche. In evidenza Maraldi e Zambelli. Debutto positivo per Giacomo Barone, scuderia Etna, con la 128 jaegermeifter 1150, che ha battuto il padre Vincenzo, ormai prossimo appunto alla…pensione.-Nel terzo gruppo ha vinto Andrea Fiume con la sua Osella, davanti a Gallusi con la Porsche 911 sc e Tramonti, con la Ritmo 75.- Nel quarto gruppo gia’ detto di Stefano Di Fulvio , del fratello Simone e di Stefano Peroni, figlio di Giuliano.Nel quinto gruppo la bella F 2 di Turatello davanti a tutti. Premiazione con pranzo offerto dall’organizzazione al trecentesco Palazzo dei Vicari, con macchine esposte in piazza, emenu’ toscano( Pappa col pomodoro, paste varie, salumi Doc, ricotta all’amarena, cantuccini ) .
Per le scuderie in evidenza Team Italia , Bologna Corse e Valdelsa Classic. Va rilevato che tutto si è svolto in una location degna di nota, trattandosi dell’autodromo del Mugello, con spazi a disposizione di notevoli dimensioni e tre giri di pista – calmierati da una safety car- offerti dall’autodromo il sabato pomeriggio. Grande lavoro per i Team fra cui Toscana Motor Sport con Marco Bernardini alle prese con 6 macchine, e grande lavoro per il cuoco della Bologna Corse coi suoi tortellini da corsa e che sempre piu’ ricorda “pasticcino” il famoso cuoco della Ferrari degli anni ’70.- Nota di colore, come di consueto ogni anno al Giogo,le bistecche alla fiorentina fatte nel camino dell’ Hosteria Nandone, da Paolo, il figlio del celeberrimo Nandone, alla curva dell’Omo Morto , una cosa da non perdere !!