Nella sala Giunta di palazzo degli Elefanti, il Sindaco di Catania, Salvo Pogliese e il governatore della Regione di Alessandria d’Egitto Abdel Aziz Konsova, alla presenza del Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e dell’ambasciatore della repubblica araba d’Egitto in Italia, Hisham Badr, hanno firmato il “patto di gemellaggio” tra la città di Catania e quella di Alessandria d’Egitto.
Alla firma del protocollo di intesa tra il capoluogo etneo e l’area regionale
egiziana di Alessandria d’Egitto. che conta cinque milioni di abitanti, anche l’assessore
comunale alla Cultura Barbara Mirabella e numerosi esponenti dell’imprenditoria, delle
professioni e della società civile.
Obiettivo del gemellaggio è quello rafforzare i legami di amicizia, cooperazione e
comprensione reciproca tra le due città relativamente a cultura, patrimonio, turismo,
agroindustria e pesca, nanotecnologia, innovazione delle piccole e medie imprese e
sviluppo delle infrastrutture portuali.
L’iniziativa è il frutto di una tavola rotonda di imprenditori privati e personalità pubbliche
catanesi organizzato, in occasione dei festeggiamenti agatini, il 3 febbraio scorso da Eugenio Benedetti Gaglio — presidente dalla Fondazione di beneficenza Sib-Benedetti — nell’ambito di un aspetto rilevante della
propria attività: il contributo al rilancio dei rapporti fra Egitto e Italia.
A dare l’imput al gemellaggio è stata una conferenza organizzata in onore della
prima visita nel capoluogo etneo dell’Ambasciatore d’Egitto in Italia
Hisham Badr, che dell’iniziativa si è fatto promostore presso il governatore di Alessandria
Abdel Aziz Konsowa e il suo vice Ahmed Gamal. Sono stati i due alti funzionari in persona
a condurre la stesura della bozza nel corso della visita della delegazione guidata dalla
Fondazione SIB-Benedetti.
Negli incontri preparatori , fra l’altro, è stata evocata l’ipotesi di una sezione del Museo
egizio nel capoluogo etneo.
“Desiderose di promuovere amicizia, cooperazione e mutua comprensione — si afferma
nel testo inglese dell’accordo, Catania e Alessandria — incoraggeranno uno scambio di
delegazioni e attività culturali, un reciproco flusso turistico, anche con linee da crociera fra
i porti delle due città”, e nuovi voli internazionali.
Non sarà tralasciata alcuna attivita’ che possa portare reciproci vantaggi