Presentato al Circolo Canottieri Ionica un libro sulla separazione dei coniugi e in particolare sui rapporti fra genitori con riferimento ai padri;”Padri calpestati”è il titolo del piccolo volume che l’avvocato rotale Renea Rocchino Nardari ha scritto, decrivendo in esso dieci casi di padri drammaticamente protagonisti di una separazione alquanto cruenta e praticamnte ridotti non solo in miseria da mogli spregiudicate, ma anche in stati psicologici frustanti, con riflessi sui figli e indirettamente sulla loro psiche, che poi si porteranno dietro nella vita da adulti.Un volume che fa riflettere molto e che addirittura dopo averlo letto, porta alla considerazione che , forse in certe situazioni ,non conviene mai separarsi.In assenza , per ragioni di lavoro del Presidente Ing Francesco Lupo , gli onori di casa li ha fatti l’ex Presidente Francesco Calabrese accompagnato dalla moglie Emma, insieme al tesoriere in carica Arturo Giorgianni, e al consigliere Segretario Pippo Pappalardo,nonchè al consigliere Luigi Fortuna,mentre a presentare e condurre la serata era il collega giornalista de “ La Sicilia” Tony Zermo, consocio del Circolo, e poi componevano il parterre anche l’attore Roberto Carrubba , che ha letto alcuni passaggi del libro( tra i piu’ terrificanti) ,il giornalista cortinese Alessandro Michielli, portavoce dell’Associazione culturale libri d’Acqua, e naturalmente l’autrice del volume , la romana Renea Rocchino Nardari, come suddetto matrimonialista e avvocato Rotale, che ha parlato del suo lavoro e delle sue esperienze professionali in materia. Alla serata , conclusasi con un buffet, erano presenti circa 80 soci fra cui si notavano, Nino e Agata Mazza, Vittorio e Antonella Guglielmino, Gina e Gaetano Messina,Sergio e Giovanna Asciutti, Claudio e Rossella Pappalardo, Antonio e Daniela Di Stefano, Teresa Contino, Emi Guarnaccia, Marcella Licciardello, Sissi e Salvo Riolo, Enzo e Gabriella Amico.