L’Automobil Club di Caltanissetta ha premiato i suoi soci campioni di automobilismo che nel corso del 2015 si sono distinti sia in salita che in pista e nei rallies in Sicilia e oltrestretto. La manifestazione si è svolta come di consueto al centro polivalente abate e ha visto la presenza di soci sportivi, piloti, ospiti e del Mangement dell ‘ Automobil Club Caltanissetta capitanato dal Presidente CARLO ALESSI, un cognome glorioso e di prestigio nella grande famiglia di tutti gli ACI italiani ,per la tradizione pregressa.Ma questa volta c’e’ stata una splendida sorpresa: la presenza del Presidente Onorario ACI, l’Avv. Rosario Alessi, padre dell’attuale Presidente e gia’ Presidente dell’AC Caltanissetta dal 1963 per circa 19 anni, fin quando non fu eletto Presidente Nazionale.
Sotto la sua guida intensa è stata l’attività dell’Ente, attraverso lo sviluppo dei servizi già in funzione e la creazione di nuovi, che ha contribuito in misura rilevante a collocare l’Automobile Club Caltanissetta, seppure operante in un tessuto socio-economico molto debole, in una posizione di grande prestigio nel panorama nazionale degli Automobile Club per efficienza organizzativa e produttività tanto da essere collocato al primo posto nella graduatoria nazionale degli AA.CC. per alcuni anni. Ciò, indubbiamente ha agevolato nell’anno 1982 l’elezione alla massima carica dell’ACI.
Commovente e emozionante la premiazione che il Presidentissimo ha voluto fare a VINCENZO BARONE,a cui aveva consegnato una coppa della Cronoscatala COPPA NISSENA nel 1969 e a cui ha consegnato ieri la coppa di Vincitore delle autostoriche nel campionato sociale 2015,( gia’ lo aveva vinto nel 2014) insieme a quella del figlio Giacomo Barone,( assente giustificato) classificatosi secondo, entrambi della Scuderia ETNA.
Meritati gli applausi per Michele Guarino, 73 anni, storico pilota nisseno ,anche lui sulla breccia da 50 anni, persona eccezionale , distinta e sportivo fino al midollo;ottimi risultati per Marcello Certisi, nisseno Doc ma della Scuderia Etna, Lino Capizzi, Angelo Contino,Carlo Angilella e Michele Castellano, Rino Giancani, ormai quest’ultimo passato alle moderne8 traditore ! ma hai fatto bene!).
Nei Rallies hanno primeggiato Alfonso Di Benedetto,e nei Rallies 2 Cristian Carrubba, come pure l’inossidabile Maurizio Anzalone ha un abbonamento annuale con la classifica nello Slalom.
Anche i Kart hanno visto il loro momento di gloria.
Un capitolo a parte merita la premiazione al socio veterano, pioniere: come ogni anno l’AC ne premia uno, purche’ sia nisseno.. Stavolta è toccato al “ giovane” Emanuele Gruttadauria, il re del Torrone di Caltanissetta.
Ma cosa ha di pioniere Emanuele ? Niente. Ha smesso di correre ? Si per adesso ! Ma appena gli troviamo una A 112 storica (e ce ne sono in Toscana a bizzeffe) lo riportiamo nelle salite come ai bei tempi. Quindi premiato si ( dieci minuti di curriculum sportivo letto dal Presidente), ma proprio pioniere non direi.
A prescindere dal lavoro in generale che fa l’AC Caltanissetta, (tra i migliori d’Italia) due persone sicuramente, a parte il Direttore, un altro Alessi (tanto per non sbagliarsi mai , e non farsi mancare niente!), vanno elogiate e citate obbligatoriamente: Maria Gallo e Maurizio Giugno (ci ha lavorato per mesi a questa classifica, poi ce l’ha fatta ! Bravo!).Ma anche Marcello Tornatore ha collaborato, non fosse altro per il cognome illustre anche Lui che porta. Insomma una premiazione come sempre eccellente.
Un po di fantasia in piu non guasterebbe, se Vincenzo Barone( ahime’ il sottoscritto) e Maurizio Anzalone per un anno si facessero da parte , lasciando il posto agli altri amici consoci sportivi, che pero’ dovrebbero rappresentare il proprio AC Caltanissetta nelle gare del Campionato Italiano Autostoriche, non limitandosi alle poche cronoscalate siciliane.Non è difficile, non si spende molto se ci si organizza per tempo e gli organizzaztori, tramite i rapporti che intrattiene il sottoscritto, hanno non uno ma due occhi di riguardo per tutti i siciliani. Quindi questo è un invito a tutti i siciliani, nisseni e non, a partecipare al Campionato Italiano autostoriche e a quello Slalom: credetemi i Toscani non sono imbattibili!