Come già noto la festa della nostra Santa Patrona, quest’anno , a seguito della pandemia che sta attanagliando il pianeta, subira’ delle restrizioni che priveranno i fedeli di tutti i momenti suggestivi, mistici e scenografici cui siamo stati abituati tradizionalmente.
E’ certamente un grande rammarico per Catania,per i catanesi e non solo,ma ovviamente le autorita’ preposte non potevano decidere altro se non questo.
La conferenza stampa infatti indetta dall’Arcivescovo Mons.Salvatore GRISTINA e dal Sindaco, On. Salvo POGLIESE, ha stabilito che la festa sara’ ricordata con alcune manifestazioni liturgiche a porte chiuse, come la Messa dell’aurora e solo pochissime altre, senza la presenza di pubblico.
Non riusciamo ancora a immaginare una circostanza del genere , ma dobbiamo accettarla per il nostro bene e per tutta la cittadinanza.
Quanti ricordi in tanti anni di foto pubblicate negli anni precedenti, servizi e testi scritti con devozione, entusiasmo e dovizia di particolari, la partecipazione alla festa in tutte le sue sfaccettature, religiose e sociali, le camminate a piedi per raggiungere i siti in cui si poteva assistere al passaggio della processione , le serate e le mattinate in casa di amici che hanno la fortuna di uno o piu’ “affacci” sul percorso, le levatacce della mattina del 4 febbraio , dopo essere andati a dormire la sera del 3 con ancora negli occhi (… e nelle orecchie…. ) i bagliori e i botti dello spettacolo pirotecnico offerto dal Comune, la candelora d’oro con tutta la sua scenografia, la carrozza del Senato con in testa un grande sindaco, Salvo POGLIESE, uno spettacolo meraviglioso con la sfilata dei gonfaloni e delle confraternite, la processione del 5 pomeriggio, poi sera e poi notte, si, la notte magica di Sant’Agata (e il giorno dopo fino almeno a mezzogiorno ) , il resto della scenografia, le candelore , una delle quali( quella di Monsignor Ventimiglia) che nei giorni antecedenti veniva portata dalla stilista Mariella GENNARINO, super devota , fino a via Monfalcone, e poi i ceri, i ceroni, le urla dei fedeli “cittadini ! Semu tutti devoti tutti “ “ W sant’Agata” le bancarelle di dolciumi, i palloncini di tutte le forme, l’odore meraviglioso e penetrante della carne di cavallo arrostita in strada e tutto il resto, resto che non finisce mai e che ci portiamo ogni anno dietro per altri giorni successivi: un coordinamento lo scorso anno gestito , in prima persona, da un grande presidente dei festeggiamenti agatini, Riccardo TOMASELLO.
Tutto questo non potremo averlo e dovremo per forza farcene una ragione.
Anzi dobbiamo anche riflettere che se Sant’Agata con il suo Velo riusci’ a bloccare la lava che marciava su Catania, oggi e prossimamente chissa’ che possa anche aver un ruolo nella progressiva scomparsa della pandemia e certo non solo a Catania e sarebbe un altro miracolo.
MA PER SPERARE CHE QUESTO MIRACOLO POSSA AVVENIRE SERVE LA BUONA VOLONTA’ E IL BUON SENSO DI TUTTI I FEDELI CITTADINI CHE SPERIAMO, VOGLIANO PREGARE PER LA SANTA A CASA LORO, SENZA CREARE INUTILI ASSEMBRAMENTI NELLA ZONA CLOU E ANCHE ALTROVE.
MOLTI SARANNO I COLLEGAMENTI IN STREAMING E ATTRAVERSO QUELLI SI POTRA’ UGUALMENTE ONORARE LA NOSTRA SANTA PATRONA.
Di seguito il programma delle celebrazioni.
CELEBRAZIONI IN ONORE DI SANT’AGATA V. M. PATRONA DELLA CITTA’ E DELL’ARCIDIOCESI A.D. 2021 Le annuali celebrazioni in onore di Sant’Agata, patrona della nostra Città e dell’Arcidiocesi, si svolgeranno tenendo presente l’attuale grave situazione epidemiologica e nel rispetto dell’essenziale della nostra tradizione locale. I giorni di festa, anche se vissuti senza i tipici aspetti esteriori che li caratterizzano, saranno per tutta la comunità ecclesiale l’occasione per accostarsi con fiducia, ancora una volta, alla coraggiosa testimonianza di fede della nostra giovane Concittadina. A Sant’Agata continueremo a rivolgerci perché sia nostra compagna di viaggio in questa difficile prova che la vita ci offre. A Lei, nostra amata protettrice, affideremo ancora una volta gli ammalati, il personale sanitario, il volontariato ed i responsabili del bene comune. Con fiducia osiamo sperare di poter sperimentare ancora una volta la forza del Suo patrocinio. Sant’Agata ci ottenga abbondanza di fede e di speranza per poter continuare a pregare Gesù, buon Pastore, con le parole del salmo: “anche se vado per una valle oscura non temo alcun male perché tu sei con me”. Domenica della Parola Di Dio, 24 gennaio Giornata delle Associazioni Agatine Sante Messe alle ore 9,30; 11,00; 18,00. L’Arcivescovo rivolgerà un messaggio ai soci delle associazioni agatine, agli Amici del Rosario ed ai responsabili e collaboratori del Maestro del fercolo attraverso i canali social dell’Arcidiocesi e della Basilica Cattedrale. TRIDUO SOLENNE DI PREPARAZIONE IN CATTEDRALE Sabato 30 gennaio Ore 10,00 – Santa Messa all’altare di Sant’Agata Ore 17,15 – Rosario e preghiere a Sant’Agata. Ore 18,00 – Santa Messa. Domenica 31 gennaio Ore 09,30; 11,00 – Sante Messe. Ore 17,15 – Rosario e preghiere a Sant’Agata. Ore 18,00 – Santa Messa. Lunedì 01 febbraio Ore 10,00 – Santa Messa all’altare di Sant’Agata Ore 17,15 – Rosario e preghiere a Sant’Agata. Ore 18,00 – S. Messa. ————————————- Martedì 02 febbraio – Giornata mondiale degli Istituti di Vita Consacrata Ore 10,00 – Santa Messa all’altare di Sant’Agata. Ore 18,00 – Nella festa della Presentazione del Signore S. E. Mons. Arcivescovo presiederà la Santa Messa. ——————————————- Le celebrazioni liturgiche del 3, 4, 5 e 12 febbraio a motivo dell’attuale emergenza sanitaria internazionale si svolgeranno a porte chiuse,senza la presenza fisica dei fedeli e saranno trasmesse in diretta streaming sui canali FB e YouTube dell’Arcidiocesi e della Basilica Cattedrale. Nei suddetti giorni la Basilica Cattedrale rimarrà chiusa.
Mercoledì 03 febbraio Ore 12,00 – S. E. l’Arcivescovo presiede, a porte chiuse e senza la presenza fisica dei fedeli, la liturgia della Parola durante la quale il Signor Sindaco, a nome della intera cittadinanza, farà l’offerta della cera alla Santa Patrona. Si invitano le famiglie a radunarsi in preghiera nelle proprie case alle ore 20,00 e ad accendere un lume rosso dinanzi ad una immagine di Sant’Agata. S. E. l’Arcivescovo guiderà la preghiera che sarà diffusa attraverso i canali FB e YouTube dell’Arcidiocesi e della Basilica Cattedrale.
Giovedì 04 febbraio Ore 06,00 – S. E. Mons. Arcivescovo, a porte chiuse e senza la presenza fisica dei fedeli, partecipa insieme al Signor Sindaco alle operazioni di apertura del sacello e presiede la Messa dell’aurora. Al termine della celebrazione il Busto-Reliquiario della Santa Patrona sarà riposto nel sacello. Ore 18,00 – S. E. Mons. Arcivescovo, presiede la celebrazione dei Primi Vespri e rivolge il tradizionale messaggio alla Città.
Venerdì 05 febbraio – SOLENNITÀ DI S. AGATA V. M. Ore 10,00 – S. E. l’Arcivescovo presiede il Pontificale. Interverrà soltanto il Signor Sindaco a nome della intera cittadinanza. Nel corso della giornata i fedeli ed i devoti sono invitati a partecipare alla Santa Messa della solennità nella chiesa più vicina alla propria abitazione nel rispetto delle norme anti covid e secondo le disposizioni delle autorità a quel momento in vigore.