Acireale, Mineo e adesso Caltagirone. Il FAI ( Fondo Ambiente Italia) ha un nuovo presidio a Caltagirone e cosi’ la delegazione di Catania ha un nuovo Gruppo, e che Gruppo ! Gia’ dalla prima riunione informale dei primi 20 soci si era capito che a Caltagirone sarebbe sorto un presidio con molti aderenti; pian piano il lavoro certosino di acquisizione di adepti è andato avanti con l’impegno profuso dalla responsabile Aline Lo Giudice, coadiuvata dal Consigliere Segretario Giusi Di Certo e dal Consigliere Tesoriere Colomba Cicirata ( a sua cura la presentazione dei vari relatori) che hanno “staccato” tessere e adesioni fino a raggiungere il numero ( provvisorio ) di circa 60 aderenti, che si sono presentati nella sala delle cerimonie del Comune per assistere alla proclamazione ufficiale del sodalizio nella splendida cittadina, regina dei Monti Erei. Al tavolo della Presidenza c’era il Vice Sindaco Settimo De Pasquale , la Delegata di Catania, Antonella Mandala’ e la responsabile Aline Lo Giudice, il Direttore dei Musei Civici Mimmo Amoroso e il Soprindentente ai Beni Culturali della Provincia di Catania Arch. Fulvia Caffo. Ai saluti del padrone di casa , il vice sindaco De Pasquale,che ha plaudito all’iniziativa con molto calore e con il patrocinio del Comune, si sono aggiunti quelli della Sopraintendente ai Beni Culturali della Provincia di Catania, Arch. Fulvia Caffo, autrice di numerosi restauri in prima persona proprio a Caltagirone, che ha magnificato i pregi delle numerose opere artistiche presenti nel territorio , concludendo con un plauso all’iniziativa , sottolineandone l’importanza operativa e al contempo lanciando un accorato appello affinchè tutti si mobilitino per aderire a campagne di protesta a livello internazionale per le distruzioni attualmente in corso nei paesi islamici di opere antichissime e di carattere religioso -cristiano perpetrate dai “nuovi barbari”.
L’intervento di base è stato quello della Delegata di Catania Antonella Mandala’ che ha parlato dell’iniziativa calatina, mettendo in risalto le attivita’ del FAI, spiegando con dovizia di particolari le peculiarita’ del sodalizio a livello nazionale, e commentando delle slides raffiguranti i beni di proprieta’ del Fai al Nord Italia, fra cui Villa Panza, Villa della Porta Bozzolo e altre dimore di notevole pregio. E’ seguito poi l’intervento di Aline Lo Giudice, capogruppo Fai ,che ha presentato lo staff operativo e ha parlato dei beni culturali di Caltagirone e del città e del circondario, presentando sinteticamente il programma che il sodalizio andra’ a svolgere fino a Dicembre , costituito da convegni, tavole rotonde e anche gite socio- culturali.Un ulteriore intervento è stato quello di Domenico Amoroso , Direttore dei Musei civici di Caltagirone, che ha parlato dele Musei civici da Lui diretti e indicando i vari siti in cui sono allocati ( sei) e auspicando di fare “squadra” col il Fai e con altri sodalizi quali “ Salvalarte” che fa capo a Caltagirone all Avv. Biagio Pace( presente in sala), affinche il territorio e la cittadina stessa siano sempre tutelati e monitorati anche al fine di evitare scempi e abusi edilizi e similari, non trascurando di proiettare foto bellissime di scorci della splendida citta’.
Pubblico delle grandi occasioni , fra cui diversi venuti anche da Catania come il Barone Mario Ursino con la moglie Rosetta e la figlia Michela Ursino Magnano San Lio,a parte la delegata Fai di Cataniae la Soprindentende Fulvia Caffo gia’ citate, Alfredo Rossi da Palermo, e poi molti altri fra cui la Contessa Gaetana Bartoli Gravina col fratello Pietro Bartoli, la Direttrice dei Musei della Ceramica Vera Greco, Luigi Carfi’, Filippo Ciffo, Fulvia Branciforti, Valeria Pompeo, Margherita Mellini, Enza Randazzini, Claudio Grosso,l’ex sindaco Pignataro, il giornalista Enzo Nicoletti, Mariella e Luisa Amoroso, Giacomo Pace,Anny Bonanno.