CONTINUANO LE NS INTERVISTE LEGATE ALL’EMERGENZA COVID 19 E ALLE CONSEGUENZE
Oggi il vino siciliano sfiora un volume d’affari di centinaia di milioni di euro. I vini siciliani rappresentano il fiore all’occhiello della produzione nel settore agro-alimentare siciliano, e l’isola si contende con la Puglia il primato per la maggior produzione fra tutte le regioni del Sud.La Sicilia è la regione italiana con il più elevato patrimonio vitivinicolo di tutta la nazione, seguita dalla Puglia, appunto, e dal Veneto;in Sicilia i terreni coltivati per produrre il miglior vino siciliano si concentrano per il 65% in collina, per il 30% in pianura e per il restante 5% in montagna.
Il Covid 19 ha ovviamente dato un colpo anche a questo settore, uno dei pochi del comparto agroalimentare che non aveva da lamentarsi prima della Pandemia, ma che adesso ha i suoi problemi.
Abbiamo chiesto le impressioni di ACHILLE ALESSI , neo presidente del Consorzio del Cerasuolo di Vittoria , nonché manager dell’azienda di famiglia Terre di Giurfo srl ubicata a Mazzarrone , sul confine tra le province di Catania e Ragusa.
Abbiamo già dei contributi europei che sono stati recentemente prorogati proprio a causa della Pandemia e ciò indubbiamente ha aiutato le aziende in questo particolare momento. Molto comunque si può fare con investimenti strutturali e necessari alla modernizzazione delle stesse aziende.