COMUNICATO STAMPA
*“Echi d’infinito”: celebrare la Natività nei luoghi
della Cultura con un programma che fonde Gospel e
letteratura, mostre e approfondimenti, la tradizione
dell'Opera dei pupi e l'enogastronomia del territorio*
Si svolgerà dal 23 dicembre al 6 gennaio la rassegna
dedicata al Natale e promossa dall’Assessorato
regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana.
In programma otto appuntamenti: 23 dicembre al Castello Grifeo di Partanna; 24 dicembre nell’Oratorio di San Lorenzo a Palermo; 27 dicembre al Castello Lauria di Castiglione di Sicilia; 28 dicembre nella Chiesa di Santa Caterina a Palermo; 28 dicembre al Teatro Massimo Bellini con The Brooklyn Gospel Harmonettes; 30 dicembre al Museo Interdisciplinare di Messina con il Gospel Show di Sherrita Duran, guest star l'attore David Coco, 30 dicembre nel Castello della città murata di Milazzo; 6 gennaio performance dell’artista Vanessa Beecroft nell’Oratorio di San Lorenzo a Palermo.
PALERMO – Il significato universale del Natale e il
valore della Maternità sono il messaggio ispiratore e
portante della rassegna “Echi d’infinito.
Celebrando la Natività, tra parole, musica e arti ad
Oriente e Occidente”, innovativa manifestazione
promossa dal 23 dicembre al 6 gennaio dall’Assessorato
dei Beni e dell’Identità Siciliana in occasione delle
Festività.
Un invito all’aggregazione su un tema fondante per
credenti e laici, richiamati dal fascino di location
dallo straordinario portato storico e culturale, dai
castelli medievali ai siti storici palermitani
dell’Oratorio San Lorenzo e della chiesa di Santa
Caterina, dal Teatro Massimo Bellini di Catania al
Museo Interdisciplinare di Messina.
Con un programma che fonde Gospel e letteratura,
mostre d’arte contemporanea e approfondimenti sul
Barocco siciliano, la tradizione dell'Opera dei pupi
e l'enogastronomia del territorio.
La rassegna, nata su iniziativa dell’Assessore al ramo
Elvira Amata, mira infatti alla valorizzazione della
Sicilia quale crocevia, polo d’incontro e
stratificazioni di civiltà, che costituiscono quel
laboratorio millenario - e in costante evoluzione -
su cui si basa l'identità siciliana e di cui i beni
culturali sono preziosi testimoni.
“Attraverso la rassegna – dichiara l’assessore regionale
dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Elvira
Amata, che l’ha promossa – vogliamo valorizzare quella
Sicilia crocevia di culture, che è il luogo fisico in
cui esperienze umane e apporti culturali di diverse
civiltà si sono incontrati e stratificati.
La celebrazione della Natività, elemento
caratterizzante della nostra cultura, in Sicilia si
esprime attraverso forme d’arte di altissimo valore
che sono custodite nelle nostre chiese e nei musei,
ma anche attraverso un heritage immateriale fatto di
riti, usi, canti e tradizione dolciaria, ed
eno-gastronomica, espressione dei diversi territori”.
In tale visione, “Echi d’infinito” propone otto
appuntamenti, di cui tre rivolti in particolare alla
valorizzazione del patrimonio dei castelli attraverso
l’arte contemporanea, ma anche - in collaborazione con
il Museo Internazionale delle Marionette -
l’Opera dei pupi che racconta storie di epoca
medievale: un connubio capace di attirare un pubblico
di turisti e residenti di tutte le età.
I manieri ospiteranno le mostre di diversi artisti,
intitolate semplicemente “Natività”, che saranno
inaugurate secondo il seguente calendario:
il 23 dicembre alle ore 17:00 al Castello Grifeo di
Partanna l’opera di Giuseppe Agnello,
il 27 dicembre alle ore 17 al Castello Lauria di
Castiglione di Sicilia quella di Giuseppe Trovato;
il 30 dicembre alle ore 17 nel Castello della città
murata di Milazzo espongono Umberto Leone e Ute Pika.
Oltre a valorizzare la tradizione legata all’antico
mestiere dei pupari, in questo contesto assume altresì
rilievo la degustazione dei vini del territorio -
curata dalla Federazione Nazionale delle Strade del
Vino - che si riallaccia al ruolo sacrale e portatore
di messaggi evangelici di questa bevanda.
Ulteriore, fondamentale obiettivo è la committenza di
nuove opere d’arte con il conseguente arricchimento
del patrimonio culturale.
In quest’ottica sarà Vanessa Beecroft a realizzare
la sua “Natività” per l’oratorio di S. Lorenzo, che
verrà presentata il 24 dicembre a mezzanotte per
esorcizzare l’assenza del capolavoro di Caravaggio, ivi
trafugato nel 1969. La “Natività” della Beecroft verrà
proiettata nel buio e potrà essere vista dai visitatori
solo attraverso cornici di tela che cattureranno
l’immagine: gli spettatori saranno protagonisti attivi
dell’opera, come se, afferrandola, volessero affermare
l’immagine della nascita, che senza quel gesto non
esisterebbe.
Il 6 gennaio alle 21:00, giorno dell’Epifania,
Vanessa Beecroft, arrivando da Los Angeles come un Re
Magio contemporaneo, porterà in dono la creazione che
verrà posizionata sull’altare.
In primo piano altresì la valorizzazione del Barocco
siciliano che avrà come Scenario la spettacolare
Chiesa di Santa Caterina a Palermo, dove il 28
dicembre alle ore 20.30 si terranno la lectio
magistralis di Monsignor Giuseppe Bucaro ed il
concerto dell’Orchestra Barocca Siciliana con la
partecipazione del Coro Aeolian dei maestri Faia.
Gran finale con i due concerti promossi
dall’Assessorato in collaborazione con il Teatro
Massimo Bellini di Catania e il Museo
Interdisciplinare di Messina, per esplorare tracciati
e percorsi artistici, secondo diversi linguaggi e
direttrici spazio-temporali, dall’America più
autentica del gospel al cuore del patrimonio figurativo
e letterario siciliano, trascorrendo dalla classicità
alla contemporaneità.
Mercoledì 28 dicembre, alle ore 20:30, a Catania nella
monumentale cornice del Teatro Massimo Bellini,
coproduttore dello spettacolo, si esibirà il coro
The Brooklyn Gospel Harmonettes, uno dei più
accreditati al mondo nel repertorio di Spirituale
Traditional, formato da giovanissimi e talentuosi
solisti, protagonisti oltreoceano e per la prima
volta in Italia, guidati dalla front leader Jamie
Jean Pierre.
Venerdì 30 dicembre alle ore 18:30, nella splendida
cornice del MuME - Museo Interdisciplinare Regionale
di Messina, approderà invece il Gospel Show di
Sherrita Duran, composto da otto elementi e animato
dalla bellissima voce della famosa singer,
accompagnata da quattro coristi e dal trio pianista,
bassista e batterista, per un tributo alla musica
sacra afroamericana, senza tralasciare i classici
della tradizione natalizia nonché i canti più
conosciuti e amati.
Ad introdurre l’itinerario una suggestiva performance,
atta a creare un viaggio onirico nel mondo del Mito
greco attraverso la narrazione di un tempo fantastico.
Questo avverrà grazie a dieci performer, diretti da
Marco Savatteri, impegnati in momenti di danza rituale
e divinatoria, con musiche originali ispirate alle
sonorità del tempo, canti a cappella ed effetti
speciali, costumi e oggetti ispirati al classico.
Il ritmo incalzante, come il montaggio
cinematografico, consentirà al pubblico di fruire
dello spettacolo in costante tensione drammatica,
muovendosi nello spazio scenico. Gli dei dell’Olimpo
risorgeranno rivelandosi agli occhi degli spettatori,
tra musica, danza e canto, e appariranno come
impalpabili ombre bianche, reali come statue di marmo.
Nella stessa serata si renderà omaggio alla letteratura
siciliana con l’intervento dell’attore David Coco,
interprete di indimenticabili ruoli sul piccolo e
grande schermo, come nei principali teatri italiani.
A lui sarà affidata la lettura della “Lettera alla
Madre”, capolavoro del poeta siciliano Salvatore
Quasimodo, Premio Nobel nel 1959: un inno all’amore
e alla maternità, insieme umana e divina, custode della
vita e dell’eternità.
Dalle sonorità afroamericane si passerà alle arti
figurative. Il ponte tra i linguaggi artistici vedrà
il pubblico partecipare ad un programma di visite
guidate volte a valorizzare l’imponente collezione di
opere d’arte conservate presso il Museo zancleo, di
recente riaperto con un nuovo e prestigioso
allestimento.
Seguirà in chiusura un momento conviviale con una
degustazione che intende omaggiare la Sicilia
dell’enogastronomia a partire da alcuni prodotti
d’eccellenza.
A margine dell’evento sarà anche possibile partecipare
allo storytelling In nativitate Domini
(alle ore 18:00), affidato alla narrazione dell’autore
William Caruso, um testo in grado di far interagire
il racconto di una Vigilia di Natale messinese
- tratto dalla cronaca del Barone Giuseppe
Arenaprimo del 1906 - e le visioni pittoriche
dell’Adorazione dei Pastori per giungere al sublime
Caravaggio.
La performance, arricchita anche di suoni e voci della
tradizione a cura dell’Ensemble Fracargio, è fruibile
effettuando la prenotazione obbligatoria
(fino a gruppi di 20 persone) contattando il
73459454497 o scrivendo alla mail
william.caruso03@gmail.comsera
I concerti di Gospel del 28 e 30 dicembre saranno
presentati e condotti dalla giornalista Elvira
Terranova, caposervizio dell'Agenzia di stampa
Adnkronos, di cui guida la Redazione Sicilia.
La manifestazione è realizzata in collaborazione
con: Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di
Messina, Galleria Regionale di Palazzo Abatellis,
e le associazioni Taormina Book Festival, Siqillyia
ed Amici dei Musei Siciliani.
L'ingresso è libero fino ad esaurimento di posti.
Info: taobuk.it
SHERRITA DURAN
BEECROFT