Il catanese Domenico Cubeda dopo l’incidente ( stradale di Sarnano , in cui ,incolpevole, si e’ fatto un po male allo sterno ) si era presentato pochi giorni dopo sul suo Blog, dicendo ai suoi fans che doveva fermarsi per un po e che nel frattempo avrebbe tifato per i suoi avversari, ma che non si cullassero troppo perche’ sarebbe tornato. E infatti eccolo qua , alla Monti Iblei al suo rientro in una gara di TIVM , cosi’ per vedere “ l’effetto che fa” e non ha concesso niente ai propri avversari centrando il sesto successo consecutivo alla Coppa Monti Iblei, cronoscalata valida per il TIVM, girone centro sud, organizzata dal Team Palikè.
Il portacolori della Cubeda Corse si è immediatamente trovato a suo agio sulla potente Osella FA 30 Zytek con nuovi pneumatici Avon. Per Cubeda, che ha preceduto in 3’58”45 il marsalese Francesco Conticelli, al debutto assoluto su un’altra Osella FA 30 Zytek, si tratta della seconda vittoria per il 2019. Il podio è stato completato dal velocissimo diciannovenne siracusano Luigi Fazzino, al volante di una agile Osella PA 21 JrB Suzuki 1.6.
Il vincitore ha subito fatto sentire la voce grossa già nel corso dell’unica salita di ricognizione disputata al sabato (causa pioggia). Però Cubeda ha confermato quanto di buono aveva fatto già intravedere nelle prove, su asfalto nel frattempo asciutto, dopo l’insistente pioggia caduta su Chiaramonte Gulfi e sul circondario nelle prime ore del mattino e proseguita sino ad oltre mezzogiorno. Certo la pioggia, venuta giu’ dopo una estate di caldo e sole africano, giusto in questi due giorni , ha falsato diverse categorie, prime fra tutte le autostoriche.Inutile dire che le varie previsioni del servizio meteo di diversi siti erano in buona parte errate da giorni, come ormai succede spessissimo.Quindi il Super direttore di gara Alessandro Battaglia, sentiti alcuni piloti, compreso Cubeda, ha dichiarato la gara bagnata.
“Un rientro nel migliore dei modi sul gradino più alto del podio grazie anche alla sua assitenza diretta dal tecnico Pasquale Nole’ ( il piu’ bravo davvero in campo nazionale) e dall’immancabile padre di Domenico, patron Sebastiano ; la prossima gara a Erice nel Civm tra due settimane . Debuttava con una vettura simile anche il giovane Francesco Conticelli, per la prima volta sul 3000, bravo anche Lui, e il giovane siracusano Fazzino con un 1600, velocissimo.
Nelle autostoriche , flagellate dalla pioggia, successo di Salvatore Caristi col 128 gruppo 5, assoluto del III raggruppamento ( migliore fra tutti il suo tempo, anche se sappiamo che nelle storiche ognuno vince l’assoluto del proprio raggruppamento ).
Molto bene Camillo Centamore dell’ ASPAS , che ha realizzato il secondo miglior tempo, vincendo il quinto raggruppamento, con la sua monoposto.
Grandioso successo per AERON (Andrea Marziano) della scuderia Etna vincitore del quarto ragguppamento e terzo tempo piu veloce.
Nel secondo raggruppamento Claudio La Franca ha conquisato il primo posto assoluto e il quarto miglior tempo.
Quinto miglior tempo per Marco Vitale con la sua Peugeot 205 , e secondo dietro aeron nel gruppo-
Nel primo raggruppamento Marco Russo ha vinto , precedendo Marcello Certisi.
Ottime le prestazioni di alcuni comprimari fra cui Ciro Barbaccia( sport Stenger di solito il piu’ veloce fra tutti, ma stavolta attardato da condizioni atmoferiche non certo adatte a una vettura sport, poi Francesco Branciforti ( Etna) su Porsche, Vincenzo Serse ( 127) Casimiro Piazza, Toni Piazza,( anche lui con una Lucchini sport ) . Scuderie in bella vista come la gloriosa ETNA che ha vinto il primo e il secondo raggruppamento, e per pochissimo le è sfuggito il quarto. Aspas ha vinto il quinto per merito del gia’ citato Centamore.
Buona l’organizzazione del team Palike’ di Nicola e Annamaria Cirrito, ma non potevano farci nulla contro la pioggia,ovviamente poi diminuita moltissimo appena sono iniziate le moderne.
Efficienti , gentili e ospitali il primo cittadino Sindaco Gurrieri, seguito come un ombra dal vice Battaglia, che hanno anche organizzato il sabato sera in Piazza, una divertente quanto cospicua degustazione offerta a tutti i piloti, molti dei quali hanno aderito di buon grado.
Una splendida direzione gara quella del Direttore internazionale Alessandro Battaglia, assistito da due condirettori , ottimi anche loro. Una bella gara allungata da 5 a 8,5 km con arrivo da cardiopalma( velocissimo questo tratto) alla Antica Stazione su in cima.
Speriamo si sia conquistata i galloni per una futura prova di campionato, sopratutto delle autostoriche ( Toscana permettendo! come faranno con sole 5 gare anzichè solo 6 )!!
CI SCUSIAMO PER LE POCHE FOTO INSERITE, MA VI POSSO ASSICURARE CHE ABBIAMO AVUTO MOLTO DA LAVORARE CAUSA LA PIOGGIA.