“L’ESTATE STA FINENDO” … e il fascino del vellutato Teatro BELLINI ritorna in tutta la sua interezza. E ieri sera abbiamo assistito alla rappresentazione dei CAPULETI E MONTECCHI, e neanche ormai a dirlo piu’, SOLD OUT come sempre, vuoi che sia all’aperto che al chiuso, frutto di una travolgente scelta delle opere e dei lavori scelti per un programma che ormai è indicato fino al 2025,e pubblicizzato in modo perfetto. Nessuno aveva mai osato programmare tre anni di Teatro, ma la” gestione”… CULTRERA DI MONTESANO ha avuto , ha ed avra’ senza dubbio una marcia in piu’.
I Capuleti e i Montecchi è un’opera in due atti con musica di Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani, rappresentata in prima assoluta al Teatro La Fenice di Venezia, l’11 marzo 1830 con successo.
Dal Teatro Massimo Bellini di Catania, tragedia lirica in due atti di Felice Romani, musica di Vincenzo Bellini, direttore Fabrizio Maria Carminati, Maestro del coro Luigi Petrozziello.IN DIRETTA RAI 5 ( quasi tre ore )
Scritta in poche settimane per commissione del Teatro La Fenice di Venezia, l’opera è l’unica che Bellini dedica ai catanesi, per l’immensa gratitudine che lo legò per sempre alla città natale.
Regia, scene e costumi sono state affidate a Gianluca Falaschi. Il regista ha scelto di ambientare l’opera nel primo ottocento, in una società patriarcale, che toglie a Giulietta qualunque possibilità di scelta .Per rappresentare l’amore di due adolescenti Bellini accettò il suggerimento di Giuditta Grisi, di accostare a Giulietta( soprano) un Romeo (mezzosoprano),quindi due donne, due voci femminili in una partitura alquanto difficile.
La sceneggiatura è ambientata in una casa di campagna alquanto in disordine, una di quelle ex ville barocche che si vedono tuttora a volte in Sicilia, un po’ delabre’ e coperte dalla vegetazione. Ad affiancare il Soprano Ruth Iniesta,Giulietta,è il mezzosoprano che canta la parte di Romeo, la palermitana Chiara Amarù che sottolinea la grande difficoltà del ruolo.con melodie lente, ininterrotte, tipicamente belliniane, per scrivere di quest’amore tra due ragazzi. Sul podio FABRIZIO MARIA CARMINATI, direttore artistico del Bellini e specialista del belcanto, un altra fortuna per la rinascita del grande teatro catanese,dopo l’arrivo di GIOVANNI CULTRERA DI MONTESANO.
REPLICATO domenica 25 settembre alle17,30 , ma questa volta il Direttore di orchesta sara ‘ il giapponese Yuki Yamasaki.