Sabato scorso in Piazza Annunziata a Linguaglossa , dinanzi alla sede del Museo Messina-Incorpora l' Avvocato EGIDIO INCORPORA, uno dei figli del grande artista linguaglossese, Salvatore Incorpora, ha presentato un suo volume intitolato “ Botteghe d'Arte”. Hanno dialogato con lui Mimmo Amoroso, Maria Attanasio, dopo una introduzione di Andrea Giuseppe Cerra. «Botteghe d’arte non è solo un libro di memorie familiari. Nella sua testualità – che sfugge a una precisa collocazione di genere – la ricostruzione biografica s’intreccia al costume, al dibattito sull’arte, al respiro panico di una natura, che, con la sua ciclicità di vita e morte, bellezza e distruzione, per l’autore, più della storia scandisce i ritmi esistenziali degli umani; la metafora del mare ne è immaginifica rappresentazione: da un lato scintillante bellezza di onde, lune, maree, dall’altro cupo blu di odissee e furenti mareggiate in un continuo fronteggiarsi di onda e scoglio, salvamento e perdizione», dalla prefazione. Una storia familiare che rappresenta un viaggio nel Mezzogiorno d’Italia, a cavallo tra XIX e XX secolo, attraverso i volti dei Murizzi e degli Incorpora. Una narrazione che ci condurrà per tre botteghe d’arte, alla scoperta di un pezzo di Sud inedito. E' stato anche un piacere per me reincontrare due amici di infanzia calatini Doc , fra l'altro del mio quartiere di origine, 'u chiaunu di San Giorgio, dove siamo cresciuti da ragazzini nella nostra Caltagirone sia io che Maria Attanasio e Mimmo Amoroso.