Come non dare il via alla stagione di Opere e Balletti 2025 se non con NORMA di Vincenzo Bellini , peraltro nel 190° anniversario della sua dipartita!
La strategia del Management , capitanato dal Consiglio Direttivo, sotto la sapiente e professionale regia del Soprintendente GIOVANNI CULTRERA DI MONTESANO, che ha proposto un calendario 2025 eccellente e che i crescenti abbonati e gli abituali frequentatori avranno modo di apprezzare nel corso dell’anno.
L’inaugurazione con il titolo belliniano rappresenta così un’occasione per evidenziare l’immensa eredità artistica e morale di Vincenzo Bellini.
Le sette rappresentazioni in calendario sono già tutte sold out, ad attestare il progressivo trend di crescita che ha portato il Teatro Massimo Bellini a raggiungere record di presenze.
Sul podio Leonardo Sini, regia, scene e costumi di Hugo De Ana. Nel ruolo di NORMA si alterneranno IRINA LONGU e nei turni successivi CARMELA REMIGIO. Orchestra, Coro e Tecnici del Teatro Bellini.
«Celebriamo il genio di Vincenzo Bellini commemorando il 190º anniversario della morte e inauguriamo la stagione lirica con il messaggio di pace che irradia dalla ‘sua’ Norma. ‘Sua’ non solo per l’inarrivabile ispirazione, ma perché fu lo stesso compositore a voler profondamente modificare l’omonima fonte letteraria francese, ispirata al mito sanguinario di Medea e incentrata sullo scontro feroce tra culture differenti. Si deve di contro a Bellini se la drammaturgia musicale di Norma approdò ad un percorso di espiazione e perdono, condiviso da oppressi e oppressori. “Pace …! il sacro vischio io mieto” è un’esortazione che risuona profondamente nelle coscienze, specialmente in giorni tormentati come quelli che l’umanità sta vivendo. Proseguiamo così nell’esplorazione dell’universo belliniano che in questi anni ha portato a realizzare importanti allestimenti e incisioni discografiche». Queste le parole, questo lo spirito con cui il sovrintendente del Teatro Massimo Bellini di Catania, Giovanni Cultrera di Montesano, riassume la lungimirante e articolata progettualità sviluppata dall’ente lirico con riferimento alla figura universale – e al tempo stesso identitaria – del sommo compositore etneo.
Una serata, quella della” Prima”, davvero eccezionale e che ha visto anche la presenza del Vice Presidente del Consiglio ANTONIO TAJANI e del Senatore MAURIZIO GASPARRI, del Deputato Europeo MARCO FALCONE, accolti dal Sindaco ENRICO TRANTINO, anche Presidente del Cda del Teatro BELLINI , dal Presidente dell ‘Assemblea Regionale Siciliana GAETANO GALVAGNO e dal Prefetto di Catania MARIA CARMELA LIBRIZZI, che hanno molto apprezzato l’opera e soprattutto l’interpretazione della russa IRINA LONGU, bravissima nel ruolo di NORMA, ma anche di tutti gli altri comprimari , che hanno suscitato consensi incondizionati , che alla fine sono stati riversati sul Soprintendente al Teatro , ripagato da un duro lavoro durato due settimane, affinche’ tutto si svolgesse nel migliore dei modi, cosi’ come ormai ci ha abituato da diversi anni.
Teatro davvero strapieno, foyer altrettanto durante l’unico intervallo, Signore elegantissime e Signori in buona parte in smoking.