Tipica giornata estiva alla Ionica. Dalle 9 del mattino il Circolo comincia a vivere una normale giornata di meta’ luglio. Arrivano i soci piu’ mattinieri e tra un caffe’ e una scelta di granite , uno sguardo al giornale, c’e’ chi programma il giro in barcone per andare allo scoglio, chi invece preferisce l’ombra dei diversi eleganti ombrelloni, chi va a prendere il sole nei due solarium attrezzati con 20 lettini nuovi di zecca e diverse poltrone- regista per qualche ritardatario,e per chi tra i signori uomini cavallerescamente cede il proprio lettino a una signora, il turnover tuttavia garantisce un buon ricambio e un alternarsi di soci che hanno in uso altri orari con una altra fascia che arriva alle 11—11,30 circa e che da il cambio a chi è venuto presto e presto spesso torna a casa , magari evitando il caldo, fedele compagno di una tipica mattinata di questo periodo.
La barca va e viene ogni mezz’ora e in tre minuti porta allo scoglio per un bagno in mare piu’ aperto, e in altrettanti 3 minuti riporta al molo.
Il bar garantisce un vassoio con acqua fredda sempre riassortito nei due solarium , quello al piano piu adatto a chi vuole solo prendere il sole , l’altro a pelo d’acqua , molto piu’ animato che vede quasi tutti chiacchierare con altri affabilmente.Una doccia potente e moderna seminascosta da una casetta in legno (dove eventualmente cambiare un costume bagnato con uno asciutto), a fianco dei due pedalo’ pronti a essere usati da alcuni soci abituali, e spesso anche una canoa biposto altrettanto usata.
Alle 13 inizia un esodo verso i piani alti, o per andare via o per un veloce break al bar, e arrivano quelli delle 13,30, che fanno la pausa-bagno fra il lavoro antimeridiano e quello post.
Il tutto in un atmosfera elegantemente sobria e veramente piacevole. Un tuffo viene fatto nel porticciolo , spessissimo in acqua pressocchè trasparente, alimentata fortunatamente da una vena d’acqua dolce che scorre provvidenzialmente sotto il molo. L’accesso al Circolo puo’ anche avvenire dal lato della spiaggetta, e da quest’anno sia i pescatori che il circolo curano il look in un certo modo , lungo il tratto che arriva sotto il ponte della soprastante strada. VI LASCIAMO A ALCUNE FOTO