Serata all’insegna di una rassegna di brani del Coro di voci bianche Vincenzo Bellini, costituito a suo tempo in seno all’ Istituto Scolastico Parini, ma frutto di un progetto interscolastico che coinvoge tre scuole quali, la stessa PARINI, grosso plesso di Catania, il DON BOSCO , il nome dice tutto, la PLUCHINOTTA di Battiati, ottima scuola.
Tutto si è svolto nella Chiesa di San Francesco Borgia ai Crociferi, il salotto buono della Soprintendenza ai Beni Culturali della Provincia di Catania, dove il Sopraintendente,architetto Fulvia CAFFO fa confluire tutti gli eventi culturali e sociali a cui l’istituzione che rappresenta da’ il patrocinio. In effetti è una Chiesa bellissima e che , aperta tutti i giorni, ospita sempre mostre, concerti ed eventi come quello del coro delle voci bianche diretto in modo eccezionale dalla signora Daniela Giambra, artista del coro al Teatro Massimo, persona che ha un rapporto eccezionale coi suoi allievi e i risultati si vedono . Questo coro , formato appunto da ragazzini di tre istituti, esiste dal 2010 e ha visto vari avvicendamenti di allievi, ma la formula vincente è sempre stata quella dell’affiatamento, è stato al Quirinale, a Montecitorio e presso altre istituzioni, andra’ presto all’Expo nel padiglione della Lettonia, e naturalmente a Catania, Palermo e altre citta’ siciliane, dove è sempre stato leader indiscusso, e vanta un palmares di trofei e successi invidiabile. Il presidente del coro, ex Preside della PARINI , prof. Giuseppe Aderno’ ha condotto la serata ,alla presenza dell’attuale Dirigente Scolastico della stessa Scuola capoprogetto, Prof. Carmela Trovato, unitamente ai rappresentanti delle altre due scuole, e i ragazzi hanno fatto sentire e vedere le loro performance dall’ “ Heutebise”, fino al Va pensiero“ , ricevendo applausi e complimenti della” padrona di casa” arch. Fulvia CAFFO, che in un breve indirizzo di saluto ha anche messo in relazione l’importanza dell’impegno delle nuove generazioni , anche attraverso queste manifestazioni, con la tutela, il rispetto e la conservazione del patrimonio artistico e culturale della provincia di Catania.