Non e’ stato un concerto , o un recital di routine, ma un vero e proprio evento, arricchito da un repertorio che ha visto protagonisti due celebri compositori:Uto Ughi , violinista, autentico erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in italia le prime grandi scuole violinistiche e con un curriculum di estrema eccellenza.
Francesco Nicolosi, catanese doc, con un altrettanto vasto curriculum e una serie di traguardi e premi da non poterli elencare tutti, primo fra tutti il Bellini d’oro.
Due soli pezzi ma talmente coinvolgenti da far sembrare una serata infinita. Ludwig van Beethoven di cui e’ stata eseguita la sonata per violino e pianoforte n.5 in fa maggiore, op.24, La Primavera; e César Auguste Franck con la sonata per violino e pianoforte in la maggiore. .
Cio nonostante sono stati chiesti due bis su altri spartiti e cinque minuti di applausi, da parte di un pubblico numerosissimo, che ha soddisfatto il Soprintendente Giovanni Cultrera di Montesano e fatto felice il cassiere al botteghino.