Con il successo di entrambe le gare il pilota ragusano SAMUELE CASSIBBA su Osella 1000 Suzuki è stato il primo a iscrivere il proprio nome sull’albo d’oro della gara che si è disputata sul versante nord dell’Etna.
Samuele Cassibba, portacolori della scuderia Catania Corse, ha vinto la 1^ Linguaglossa Piano Provenzana, Etna Nord, Trofeo Ciccio Giuffrida, su Osella 1000 Suzuki con il tempo complessivo di 8’13”28, percorrendo il tracciato di 8,1 km di gara 1 in 4’07”28 e di gara 2 in 4’06”00.
Secondo e terzo due catanesi, rispettivamente Orazio Maccarrone esperto driver di Giarre su Formula Gloria cp7, vincitore del gruppo E2SS e l’esordiente Alessandro La Spina su Radical 1400, proveniente dalla vicina Riposto.
Soddisfatto a sua volta Alessandro La Spina, al debutto assoluto su una vettura sport una Radical 1400.
Quarta piazza per Antonino Rotolo driver palermitano della Cst Sport, che dopo dei problemi al cambio in ricognizione sulla sua Osella Pa 21 Jr 1400 è riuscito ad arrivare sotto il podio dopo aver apportato delle modifiche fra Gara1 e Gara 2. Rotolo si è aggiudicato il Trofeo “Ciccio Giuffrida” che la famiglia del compianto appassionato della corsa ha voluto assegnare al pilota proveniente da più lontano dei primi dieci assoluti.
Soddisfatto il ragusano Mirko Sulsenti che ha chiuso quinto con la Gloria C8, dopo aver dovuto rinunciare a prove 2, per un principio di incendio sulla sua vettura. .
Sesta piazza per l’esperto Salvatore Caruso con la Elia Avrio della stessa Catania Corse.
Ha chiuso al settimo posto Dario Sagone Messana con l’Osella Cn 2000 della CR corse.
Brillante ottavo e primo delle vetture E1, il linguaglossese Rosario Alessi sulla Peugeot 106 1600. “ Per me correre sulle strade di casa- ha dichiarato – è stato bellissimo potendo contare sul calore degli appassionati e sul tifo del primo cittadino di Linguaglossa, il Sindaco Salvatore Puglisi.
Secondo della E1 e nono assoluto è risultato alla fine delle due arrampicate Salvatore Camarda con La R5 GT Turbo 1600, terzo della E1 e decimo invece il nisseno sempre protagonist in salita, Maurizio Anzalone su Renault Clio.
Purtroppo abbiamo registrato il ritiro della Midjet di Arcangelo Maddaffari per la rottura di un semiasse alla partenza di gara 1: il pilota di Reggio Calabria avrebbe sicuramente detto la sua al volante di questa bella e originale vettura che ha la scocca dell’Audi coupe’ e il motore della Renault Clio 2000 con un peso piuma che la spinge a prestazioni eccezionali.
Doppia affermazione in gruppo Racing Start plus per Giuseppe Cardillo con la Renault Clio della Catania corse.
Per quanto riguarda le Auto storiche, Ciro Barbaccia ha potuto provare approfonditamente la rientrante Stenger Bmw 2500, rimediando ai problemi di surriscaldamento delle prove. Adesso la vettura di quarto raggruppamento è pronta per tornare nelle mani di Totò Riolo a partire dalla imminente Monte Erice.
Negli altri raggruppamenti confermati I risultati delle prove con Giambattista Motta che con la Fiat 128 ha prevalso nel terzo, Andrea Ferrarella con La Bmw 2002 nel primo e Vincenzo Barone ancora su 128 nel secondo.
Ottima la organizzazione della squadra di Passione e Sport, guidata da Michele Vecchio, che ha disseminato il percorso di rotoballe, jersey e protezioni di ogni genere, difficilmente eguagliabile in altre analoghe competizioni. Un plauso alla SICILPETROLI sponsor della manifestazione.
Un plauso al Direttore di Gara Fabrizio Bernetti , uomo di grande esperienza e di molto elastica tolleranza collaborativa ; un plauso a tutte le istituzioni locali che hanno collaborato e in particolar modo all’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco Salvatore Puglisi, una vera fortuna per Linguaglossa avere un Sindaco cosi’ efficiente ,a cui ha voluto portare il saluto nella giornata di prove il Delegato Fiduciario Aci Sport Daniele Settimo, onnipresente ogni settimana ovunque ci sia una gara in Sicilia.
Coppa ALPE DEL NEVEGAL 1973 LA FIAT 128 JAEGERMEIFTER CON MANFRED SIMEANER ALLA GUIDA NUMERO 111 PRIMO DI CLASSE 1150