15 febbraio a Racalmuto, meglio noto come autodromo della Valle dei Templi, con una buona dose di freddo conclusasi con una pioggerella. C’era la seconda prova del trofeo di Inverno( pochissimi i partecipanti) indetto da Sikelia Motor Sport, sodalizio di cui è presidente Alfio Giampapa, ormai noto in tutta la Sicilia per la passione e competenza con cui organizza gare a Racalmuto, l’unica pista funzionante in Sicilia,in modo continuativo, ebbene si ! Meno male che Alfione c’è, anche se adesso , da subito, ha lasciato l’egida della CSAI e ha fatto societa’ con la Salerno Corse di Nando Salerno e col signor Briganti, per organizzare un campionato 700 e dintorni, sotto l’egida di altra Federazione riconosciuta dal Coni, che non sara’ esente da adesioni. Il bello è che adesso arriva in ritardo il rimedio CSAI con una altra compagine accreditata che organizzera’ , nelle date libere, 4 gare in pista ( pare 2 a Pergusa e 2 a Racalmuto) e ne vedremo delle belle, perchè molti di noi sono licenziati CSAI e certamenete in certe situazioni ci metteremo in imbarazzo.Speriamo bene !!
Oggi si premiavano anche i campioni del 2014 e fra i tanti c’erano anche Pippo Marino, campione della classe 700 e del trofeo, Luigi Parello, Aldo Di Carlo, Giovanni Greco tutti settecentisti in fila fino al 4°, e poi anche Cosimo Lazzaro , Alfio Barbagallo e altri ; poi tra le storiche AERON ( Andrea Marziano) e Vincenzo Barone( ahime’ il sottoscritto), campioni delle rispettive classi , mentre riconoscimenti sono andati ai fratelli Scaccianoce con le loro Alfa Romeo storiche. Riconoscimenti alla Catania Corse e al collega Max Lo Verde, onnipresente a tutte le gare ( come fa poi me lo dira’).Molti i piloti campioni assenti alla premiazione, ma assegnatari dei titoli fra cui Matteo Vasta e Salvatore Li Muti. Poco dopo la Sikelia e i suoi consoci hanno tenuto una conferenza di servizio a tutti i piloti delle 700 per illustrare loro il nuovo regolamento del 2015, fra cui la nuova monogomma Avon. Con una pioggerella di disturbo alle 15 solo 5 vetturette 700 hanno preso il via per al gara con Andrea Currenti che scatta su tutti e prende il largo seguito da un tenacissimo Giovanni Greco che alla quarta curva lo passa in virtu’ di una sbandata , ma il Currenti in due giri si riprende il comando e non lo lascia piu’ fino al traguardo seguito da Greco e da altri due anche loro alle prese con sbandate e rientri in ritardo, mentre il primato dei testacoda spetta a Rosario Pesce, che alla fine si arrende del tutto. Torniamo a casa carichi di premi e riconoscimenti con un freddo notevole, ma con la consapevolezza che , comunque vadano le cose, lo sport a Racalmuto è davvero alla portata di tutti, per merito di quest’ omaccione tutto bonta’ e simpatia che risponde al nome di ALFIONE e di Mimmo Ippolito , altro personaggio a tutti noto., anche se non va dimenticato il lavoro svolto dall’amico Santo Riso nel 2014, anch’esso di lodevole pregio. Siamo amici di tutti e tre, nonché dei due nuovi intervenuti , e cercheremo di essere obiettivi e mai di parte come di consueto.