Il sogno del suo miglior tifoso ( il padre Vincenzo ) si è subito avverato : dopo alcune gare in Sicilia nel 2015 (e due fra Toscana e Marche, ) il 2016 doveva essere l’anno del cimento nel Campionato Italiano senza alcuna pretesa di successo, vista la breve pregressa esperienza. Invece , a parte la prima gara, la Lago Montefiascone , dove Giacomo Barone è arrivato secondo (a causa di un antipatico quanto…” fortunato “ testacoda in gara,) nelle altre 5 gare della stagione ha vinto sempre la classe(1150 TC) precedendo avversari di ottima e consolidata esperienza ( fra cui il sottoscritto che insomma. tutto sommato. nel 2011 e 2012 due campionati li aveva portati a casa , e con la stessa macchina). Macchina perfetta la Fiat 128 Giannini,sia nel motore( preparato da CERRONI a Frosinone e curato da CRISTALDI a Catania, che nell’assetto DELTA CAR di Catania ,e quindi un giro per l’Italia del Nord, il profondo Nord,( assistito dalla Toscana Motorsport di Marco BERNARDINI ( Montefiascone,Sarnano, Consuma ,Spino, Scarperia di Mugello e infine, benvenuti al Sud, Cefalu’). Alla sesta gara , a conti fatti, nessuno poteva guadagnare tutti i punti di distacco che il pilota della Scuderia ETNA aveva accumulato vincendo 5 corse e un secondo posto sulle dieci in programma ,due delle quali devono ancora svolgersi. E cosi’ con grande soddisfazione di tutti( papa’ in testa) in Scuderia Etna è arrivato in anticipo il primo titolo italiano del 2016( se ne attendono con certezza altri altrettanto importanti e CataniaVip ne dara’ notizia al momento) Grazie a tutti per avere generosamente sostenuto Giacomo nella conquista del titolo italiano. Bellicosi ovviamente i programmi del pilota siciliano , milanese di adozione,( come ahime’ tantissimi giovani siciliani che lavorano fuori della loro terra) per il 2017, ma il genitore dice , come tutti genitori sempre fanno: “…poi vediamo “